INVITO ALL'AZIONE: E' IL MOMENTO DI FAR GIUNGERE AI NOSTRI GOVERNANTI UN FORTE SEGNALE DI CONSAPEVOLEZZA. NESSUNA DELEGA IN BIANCO MA PARTECIPAZIONE ATTIVA!

Cari Amici, condividiamo con voi alcune riflessioni che ciascuno di noi pu·accogliere come un invito a un?zione finalizzata a sollecitare un tempestivo intervento del Governo in materia vaccinale. La minaccia delle esclusioni da asili nido e scuola materna si fa, infatti, sempre pi·pressante.

A ogni scadenza prevista dalla legge 119 si configura un vero caos. Oggi, vicini al 10 luglio, la situazione ·ancora pi·difficile da digerire perch·se da un lato riceviamo ulteriori richieste di documentazione da parte dei dirigenti scolastici, dall?ltro, chi governa assicura soluzioni per mettere fine alla grave discriminazione che comporterebbe l?sclusione dei bambini dai servizi educativi.

NIENTE PANICO!

La legge 119/17 parla chiaro. Entro il 10 luglio, come gi·comunicato nella nostra precedente informativa ?HIARIMENTI IMPORTANTI RICHIESTE DOCUMENTAZIONE DALLE SCUOLE PER A.S. 2018-2019·e consultabile sul nostro sito all?ndirizzo www.comilva.org/scuola-dl-732017 la documentazione idonea, se lecitamente richiesta dal dirigente scolastico, ·ancora da intendersi la richiesta formale di appuntamento ·fatta eccezione per la regione Piemonte dove specifiche circolari regionali lo escludono- (ovvero esonero, oppure omissione o differimento). In caso di necessit· abbiamo tutti gli strumenti per dialogare in maniera costruttiva con il dirigente scolastico.

Ma dopo il 10 luglio cosa succeder· Potremo attenderci provvedimenti di esclusione per la fascia da 0 a 6 anni all?nizio o durante il prossimo anno scolastico? E le sanzioni?

Il Governo dovrebbe avere ben presenti questi temi e dovrebbe valutare di conseguenza i provvedimenti pi·opportuni in ragione dell?rgenza della situazione e delle gravi problematiche che comporta

Abbiamo, altres· tutti memoria delle inequivocabili dichiarazioni di contrariet·all?bbligo vaccinale esposte da autorevoli rappresentanti dell?ttuale governo, fin dall?scita del DL Lorenzin e per tutto questo intenso anno nel quale il tema dell?bbligo vaccinale ·stato al centro della discussione politica e della campagna elettorale.

Tutto ci·farebbe ben sperare ·Tuttavia avvertiamo ancora un alone di incertezza ·/p>

Ad oggi non solo non c? chiarezza sulla strategia del nuovo Governo in merito alle politiche vaccinali (e ci·parrebbe comprensibile visto il recente insediamento), ma non ·ancora stato preso un provvedimento per tamponare l?mergenza delle esclusioni; alcuni organi di informazione preannunciano una proroga, ma finora la notizia non ·stata suffragata da alcuna dichiarazione ufficiale.

C? in tutto questo un importante punto fermo: dopo un anno di lotta civile per la libert·di scelta e la tutela dei danneggiati, tutti noi siamo davvero una grande certezza e su questa forza possiamo contare!

Allora portiamo quanto abbiamo di pi·caro al centro di questa discussione politica! Ora serve un intervento risolutivo, deciso e tempestivo che metta al sicuro i bambini pi·piccoli dal rischio di esclusione nel prossimo anno scolastico ·e dopo!

Non solo ·l?rt. 4 comma 1 della Legge 119/2017 stabilisce che i minori con controindicazioni alla vaccinazione (vaccinazioni omesse o differite), andrebbero inseriti in classi nelle quali siano presenti soltanto minori vaccinati o immunizzati. Ci chiediamo cosa potrebbe comportare l?pplicazione di questo articolo ·I dirigenti scolastici dovranno riconfigurare la composizione delle classi? Tutto ci·sarebbe davvero assurdo considerato che sino a oggi vaccinati, non vaccinati, parzialmente vaccinati, immunizzati o non immunizzati hanno sempre pacificamente convissuto. Senza contare che anche i vaccinati potrebbero non risultare immunizzati.

? chiaro che non si ·di fronte a un mero problema di politiche scolastiche; questi provvedimenti, se intrapresi, avranno un forte impatto sulle condizioni di vita di singoli cittadini e dell?ntera comunit·

? il momento di far giungere ai nostri governanti un segnale, un contributo, una richiesta di attenzione da parte di ciascuno di noi che andr·a beneficio di tutta la comunit· Tutti abbiamo il nostro personale vissuto, la nostra specifica situazione, ed ·nostro diritto-dovere, rivolgerci agli amministratori locali affinch·ci ascoltino: chi porta il ricordo di una pregressa reazione avversa alla vaccinazione, chi vive da tempo nell?ngoscia di non sapere se il proprio bambino potr·frequentare l?silo, chi sa di non potersi permettere i costi di un asilo privato, chi sar·costretto a lasciare il lavoro, chi teme un grave trauma per il proprio figlio, chi non pu·permettersi n·di lasciare il proprio lavoro n·tantomeno un asilo privato, chi ha gi·vissuto sulla propria pelle cosa significhi essere ESCLUSI, additati e messi all?ngolo, chi ·stato costretto a lasciare il lavoro per accudire il proprio figlio danneggiato, chi non pu·permettersi le terapie, chi non ha adeguato sostegno a scuola, chi ha una predisposizione genetica a malattie autoimmuni, chi ·/p>

Ciascuno di noi ha la sua storia da raccontare. E lo pu·fare, se lo desidera, con semplicit· immediatezza e concretezza: NESSUN MAIL BOMBING, ma fatti che non possono essere ignorati, interrogativi a cui va data risposta.

Con fermezza ma anche con fiducia. Soprattutto non possono mancare due ingredienti importanti: il rispetto del nostro interlocutore da una parte e una profonda consapevolezza dei propri diritti di cittadino dall?ltra. Aderite a questa iniziativa e scrivete una mail o utilizzate la messaggistica di Facebook per rivolgervi direttamente agli Amministratori nazionali (almeno quelli provenienti dalla vostra regione) e locali, nel pieno rispetto del nostro ruolo di CITTADINI. Chiediamo ai consiglieri e alla giunta della nostra regione quali strumenti stiano predisponendo per consentire ai bambini in procinto di essere esclusi dalle strutture per l?nfanzia di continuare il loro importante percorso educativo e di crescita. Non esistono cittadini di serie A e di serie B, ricordiamoglielo!

Le regioni esercitano una forte pressione politica sul governo centrale, i sindaci sugli amministratori regionali, i dirigenti scolastici, i parroci e altre figure chiave della comunit·locale sui sindaci·dialoghiamo con tutti loro.

Al link https://www.dropbox.com/sh/dmbfw0g3faqc0bq/AABKt7DciJFc1Zd6bh-aoaVAa?dl=0 trovate la raccolta degli indirizzi e-mail del nuovo Governo, dei parlamentari cos·come gli indirizzi e-mail di alcune delle giunte e dei consigli regionali.

Libert··partecipazione!

Un caro saluto

Lo staff Comilva