Accolta dal TAR Lombardia l’Istanza Cautelare proposta da una famiglia: Bimbo torna all’asilo!

Milano, 30 novembre 2017 Con l·a href="//comilva.org/sites/default/files/uploads/2017/11/TAR-Milano_20171130.pdf">allegata ordinanza del 30.11.2017 la terza sezione del TAR per la Lombardia ha accolto l?stanza cautelare proposta da una famiglia in relazione all?spulsione da un asilo di Cassano d?dda di un minore, che ora potr·pertanto essere riammesso alla frequenza.

Nel merito, in adempimento di quanto previsto dal DL 73/2017 sull?bbligo vaccinale, i ricorrenti avevano regolarmente consegnato alla scuola la raccomandata spedita all?SL di competenza con la richiesta di appuntamento che purtroppo, come ·accaduto a molte altre famiglie, ·stata erroneamente ritenuta non idonea, determinando l?dozione dell?llegittimo provvedimento di diniego all?ccesso.

Dall?ntrata in vigore del DL 73/2017, si tratta del primo provvedimento giudiziale che accoglie le istanze di una famiglia ingiustamente colpita da un provvedimento aberrante e abnorme, che riteniamo sia figlio principalmente della pessima formulazione di una legge ingiusta e anticostituzionale, dell?ffastellarsi delle molte circolari ministeriali esplicative - spesso in contraddizione l?na con l?ltra -, e dell'inutile e incomprensibile spirito persecutorio con cui molte scuole hanno inteso travalicare le norme a scapito di minori.

Auspichiamo che il provvedimento del TAR per la Lombardia possa aprire la strada ad altre pronunce che accolgano anche i rilievi costituzionali di una norma che, in assenza di qualunque ragione di necessit·e urgenza e con una discriminazione per fasce d?t· ha fatto strame del diritto alla libera determinazione dei trattamenti sanitari imponendo un inedito e massiccio obbligo vaccinale che ha un enorme impatto sociale.