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SHARKS LURKING

PFIZER SALE IN CATTEDRA

05 Ottobre 2023

Apprendiamo da un’intervista[1] rilasciata dal direttore della comunicazione di Pfizer Italia, Biagio Oppi, che il colosso farmaceutico americano è capofila di progetti di formazione che coinvolgono il nostro sistema di istruzione secondario e superiore. L'iniziativa, che sarà presentata sabato 7 ottobre a Torino in occasione del Festival digitale popolare, è realizzata in partnership con Fondazione Golinelli[2] e Media Literacy[3] che avranno il compito di «portare strumenti per una migliore alfabetizzazione medico-scientifica di studenti e professori» e combattere «fake news e misinformazione» in ambito di salute pubblica andando «al di là di fare debunking, quindi di smentire le notizie, operando alla radice»

Se non fosse per l’intervista, questa notizia potrebbe apparire lei stessa una fake news.
Rischiando di cadere nella ovvietà, vorremmo portare brevemente alla vostra attenzione alcune riflessioni:

«FARE DEBUNKING OPERANDO ALLA RADICE»
Possiamo permettere che il controllato diventi il controllore in un settore dove regnano conflitto di interesse e lobbismo?
Il principio che un controllore non possa essere anche il controllato è elementare. 
Nel caso specifico parrebbe evidente che il potente colosso Big Pharma mirerebbe a imporre la propria verità, confacente ai propri obiettivi, in un settore che certamente non brilla per etica e trasparenza. 
Cosa significherebbe “operare alla radice”? Non serve una mente complottista per comprendere, a prescindere, la gravità di una simile affermazione. Cosa si desidererebbe far penetrare, inserire profondamente, radicalmente?

«PORTARE STRUMENTI PER UNA MIGLIORE ALFABETIZZAZIONE MEDICO-SCIENTIFICA DI STUDENTI E PROFESSORI»
Una questione di vecchia data: è noto a tutti il ruolo di Big Pharma nella formazione medico-scientifica e nella ricerca. Che le altissime “dosi” di marketing da parte dell’industria del farmaco producano un effetto tossico non solo nell’ambiente scientifico ma anche in quello politico è di lapalissiana evidenza. 

Impossibile, inoltre, non riportare a memoria il “contenzioso di Kano” e le innumerevoli questioni legali che a oggi hanno coinvolto Pfizer per lesioni e modalità di vendita illegali, implicando risarcimenti miliardari. 

Care famiglie, sappiamo bene che il contesto in cui viviamo richiede di riflettere a tutto campo.  Ogni giorno ci scontriamo con le problematiche più varie che affliggono il sistema scolastico ed è una certezza che non vi sia alcuna volontà politica di offrire agli studenti strumenti in grado di sviluppare capacità critica nell’arco di tutto il percorso di istruzione e formazione. Il pensiero unico e l’approccio dogmatico dominano in modo particolare nell’ambito della formazione scientifica. 
Ma non dobbiamo rinunciare a re-agire con intelligenza e impegno civico, compiendo anche piccoli passi: vigiliamo sui progetti di ampliamento dell’Offerta Formativa (solitamente inseriti nel PTOF dell’istituto scolastico) proposti ai nostri ragazzi, uniamoci possibilmente ad altre famiglie e portiamo il nostro punto di vista, avanzando le nostre istanze. Questa è cittadinanza attiva!

 

[1] https://www.italpress.com/pfizer-un-progetto-contro-le-fake-news-nel-mondo-della-sanita/

[2] https://www.fondazionegolinelli.it

[3] https://www.medialiteracy.it

CC

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